AGGIORNAMENTO: bando chiuso
Soggetti beneficiari
- Distretti industriali e le reti innovative regionali
- Le aggregazioni di imprese (almeno 3) con una delle seguenti modalità: Contratto di Rete; Consorzio con attività esterna, società consortile, società cooperativa; associazione di imprese a carattere temporaneo (A.T.I).
È richiesto, per ciascuna impresa partecipante, il possesso dei seguenti ulteriori requisiti:
- essere PMI (Micro Piccola e Media impresa);
- avere un’unità operativa attiva in Veneto nella quale realizzare il progetto
- avere un codice ATECO previsto dal bando
- rispettare gli ulteriori requisiti previsti dal bando
Una stessa impresa può partecipare a un solo progetto.
Investimenti ammissibili
I progetti dovranno riguardare la realizzazione di attività volte a sviluppare percorsi di internazionalizzazione e a favorire l’accesso e l’espansione delle micro, piccole e medie imprese (PMI) sui mercati esteri attraverso l’utilizzo di servizi specialistici, di assistenza, orientamento, affiancamento, informazione e promozione dell’export il cui scopo è legato al conseguimento di risultati funzionali alla crescita della competitività sistemica del distretto industriale, della rete innovativa regionale o della aggregazione di imprese. I progetti devono essere mirati a attivare o consolidare relazioni connesse allo sviluppo delle attività di export del sistema distretto o del network della rete o dell’aggregazione, anche attraverso la condivisione di funzioni di impresa (o parti di essa) che risulterebbero troppo onerose per la singola unità aziendale e nell’intento di stabilizzare i rapporti collaborativi, di filiera o di rete/aggregazione, al fine di sostenere la condivisione di bisogni comuni d’internazionalizzazione delle imprese appartenenti a un distretto industriale, aderenti a una rete innovativa regionale o a una aggregazione di imprese.
I progetti potranno inoltre prevedere:
- l’utilizzo di un “Temporary Export Manager”, specializzato in tematiche internazionali, per la consulenza, la pianificazione, l’orientamento e la promozione sui mercati esteri il quale opererà sulle imprese, del distretto industriale o della rete innovativa regionale o della aggregazione di imprese, che partecipano al progetto;
- la creazione o il potenziamento della dimensione e-commerce del distretto industriale, della rete innovativa regionale, della aggregazione di imprese;
- la partecipazione a manifestazioni fieristiche da parte del distretto industriale, della rete innovativa regionale, della aggregazione di imprese;
- la creazione di canali di incontro tra domanda e offerta attraverso la pianificazione e l’attuazione di iniziative di incoming di buyers tramite incontri B2B realizzati nel territorio del distretto industriale o nei siti produttivi della rete innovativa regionale o della aggregazione di imprese.
I progetti devono essere redatti secondo un percorso logico, organico e strutturato d’internazionalizzazione. Non sono quindi finanziabili i progetti che riguardino la sola creazione o potenziamento della dimensione e-commerce, la sola partecipazione a una o più manifestazioni fieristiche, la sola acquisizione di un Temporary Export Manager, la sola pianificazione e attuazione di iniziative di incoming.
Spese ammissibili
a) Consulenze specialistiche:
- di internazionalizzazione;
- di business.
b) Partecipazione a fiere:
- Spese di locazione spazi espositivi;
- Spese di installazione e gestione stand;
- Costi del personale dipendente (calcolato forfettariamente con il 10% dei due punti precedenti)
c) Pianificazione e attuazione di iniziative di incoming:
- Consulenze e servizi esterni per l’incoming;
- Costi del personale dipendente impegnato nelle attività di pianificazione, organizzazione e gestione delle iniziative di incoming. (in misura forfettaria del 20% dei punti 1,3,4)
- Spese di vitto, alloggio e trasferimenti interni: spese riferite ai buyers partecipanti agli incontri B2B.
- Spese di viaggio: spese relative al viaggio “da” e “per” il paese/area di provenienza dei buyers ospitati nelle iniziative di incoming.
d) Spese per garanzie.
Spese devono essere sostenute dal giorno successivo alla data di presentazione della domanda entro il 31/12/2021
Agevolazione
Fondo perduto fino al 50%
Spesa minima ammissibile 60.000 euro
Spesa massima ammissibile 500.000 euro
Scadenze
Le domande potranno essere presentate 10 dicembre 2019 e sarà attiva fino alle ore 17.00 del 18 febbraio 2020.
Bando a con graduatoria di merito.
Spese devono essere sostenute dal giorno successivo alla data di presentazione della domanda entro il 31/12/2021
CONTATTACI PER UNA PRE-VALUTAZIONE
10 Dicembre 2019: Apertura inserimento della domanda di sostegno
18 febbraio 2020: Chiusura termini per la presentazione delle domande
Giugno 2020: Termine per la pubblicazione delle graduatorie