400 MILIONI DI € IN CREDITO D'IMPOSTA PER SANIFICAZIONE E ACQUISTO DPI
20 Jul 2020
Fino a 60.000 euro di contributi alle imprese per la sanificazione degli ambienti e per l'acquisto di dispositivi di protezione individuale (DPI).
Al fine di favorire l’adozione di misure dirette a contenere e contrastare la diffusione dell’epidemia da Covid-19, il "Decreto Rilancio" (art. 125) riconosce un credito d’imposta del 60% per le spese di sanificazione, e degli strumenti utilizzati nonché per l’acquisto di dispositivi di protezione individuale (D.P.I.).
ENTITÀ DEL CONTRIBUTO
Stanziati 200 milioni all'anno per il 2020 e il 2021, per un totale di 400 milioni di euro. Il credito spetta, per ciascun beneficiario:
- nella misura del 60% delle spese di sanificazione degli ambienti e degli strumenti di lavoro sostenute e documentate;
- fino ad un importo massimo di € 60.000.
Il contributo effettivo verrà calcolato a seguito della ricezione da parte dell'Agenzia delle Entrate di tutte le richieste di credito d'imposta.
SPESE AMMESSE
Per l'anno 2020 sono ammesse le spese sostenute e previste fino al 31/12/2020 riguardanti:
- la sanificazione degli ambienti nei quali è esercitata l'attività lavorativa e istituzionale;
- la sanificazione degli strumenti utilizzati nell'ambito di tali attività;
- l'acquisto di DPI (mascherine, guanti, visiere, occhiali protettivi, tute e calzari);
- l'acquisto di prodotti detergenti e disinfettanti;
- l'acquisto di dispositivi di sicurezza diversi da quelli di cui al punto 3 (termometri, termoscanner, tappeti e vaschette decontaminanti e igienizzanti);
- l'acquisto di dispositivi atti a garantire la distanza di sicurezza interpersonale (barriere e pannelli protettivi).
DESTINATARI
Sono ammessi al credito i soggetti esercenti attività d'impresa, arti e professioni, agli enti non commerciali, compresi gli enti del Terzo settore e gli enti religiosi civilmente riconosciuti.
MODALITÀ DI PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA
La Comunicazione può essere inviata all'Agenzia delle Entrate dal 20 luglio al 7 settembre 2020, solo in modalità telematica, anche avvalendosi di un intermediario.
Per poter accedere al credito d’imposta i contribuenti interessati devono comunicare all’Agenzia delle Entrate:
- l’ammontare delle spese ammissibili sostenute fino al mese precedente alla data di sottoscrizione della comunicazione;
- l’importo che prevedono di sostenere successivamente, fino al 31 dicembre 2020.
Per entrambi i crediti d’imposta deve essere utilizzato l’apposito modello di comunicazione, scaricabile da questo indirizzo.
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