CORONAVIRUS: OPERATIVA LA MORATORIA SUL CREDITO BANCARIO

SOSPENSIONE DELLE RATE DEI MUTUI / LEASING E ALLUNGAMENTO DELLE SCADENZE 

Le PMI danneggiate dall'emergenza Coronavirus possono già chiedere alla loro Banca la sospensione o l’allungamento dei mutui / leasing o la riscadenziatura del credito a breve termine. 

Prevista l’estensione della misura “Imprese in ripresa 2.0” ai prestiti in essere al 31 gennaio 2020. Possono utilizzarlo le aziende danneggiate per cause connesse al Coronavirus.

In particolare è possibile richiedere:

• Sospensione pagamento quota capitale delle rate fino a un anno: applicabile ai finanziamenti a medio lungo termine (mutui), anche perfezionati tramite il rilascio di cambiali agrarie, e alle operazioni di leasing, immobiliare o mobiliare. In questo ultimo caso, la sospensione riguarda la quota capitale implicita dei canoni di leasing.
• Allungamento durata mutui fino al 100% della durata residua dell’ammortamento. Per il credito a breve termine il massimo è pari a 270 giorni.

L’ABI annuncia che oltre il 98% (in termini di totale attivo) delle banche in Italia aderisce alle nuove moratorie sottoscritte da ABI e dalle Associazioni di rappresentanza di impresa. Le nuove moratorie sono dunque già operative per tutta l’Italia.

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