CONTRIBUTI A FONDO PERDUTO PER LA RISTORAZIONE COLLETTIVA
03 May 2022
L'Agenzia delle Entrate ha definito le modalità per l'accesso a contributi a fondo perduto da parte delle imprese che svolgono servizi di ristorazione di comunità, come per esempio mense scolastiche, aziendali, ospedaliere, che nel 2020 hanno avuto un calo di ricavi non inferiore al 15% rispetto al 2019.
SOGGETTI AMMISSIBILI
Le imprese che svolgono servizi di ristorazione non occasionale definiti da un contratto con un committente, pubblico o privato, per la ristorazione di una comunità delimitata e definita – ad esempio la ristorazione per scuole, uffici, università, caserme, strutture ospedaliere, assistenziali, socio-sanitarie e detentive - con un’attività individuata dal codice Ateco 56.29.10 (“Mense”) o 56.29.20 (“Catering continuativo su base contrattuale”), le quali abbiano subito nel 2020 una riduzione dei ricavi non inferiore al 15% rispetto al 2019.
Per le imprese costituite nel corso del 2019 la determinazione del calo del fatturato previsto dalla norma sarà calcolata in base ai valori degli imponibili delle fatture emesse e dei corrispettivi certificati nei periodi infrannuali di riferimento.
Per accedere al contributo, le imprese devono risultare regolarmente costituite, iscritte e attive nel Registro delle imprese alla data di presentazione dell’istanza, avere sede legale o operativa ubicata sul territorio nazionale e presentare un ammontare dei ricavi nell’anno 2019 generato per almeno il 50% dai corrispettivi per i contratti di ristorazione collettiva.
ENTITÀ DELL'AGEVOLAZIONE
Le risorse finanziarie verranno ripartite prioritariamente in egual misura tra i tutti i soggetti che hanno validamente presentato l’istanza fino all’importo di € 10.000 ciascuno.
La domanda potrà essere presentata per via telematica a partire dal 6 giugno e fino al 20 giugno 2022.
L’importo riconosciuto per ciascuna impresa sarà accreditato direttamente sul conto corrente del beneficiario.